Il LXII° Reparto d’Assalto nasce ufficialmente nel giugno del 1918 prendendo tale numerale a seguito delle disposizioni del Comando Supremo (20 maggio 1918) che lo allinea a quello dei corpi d’armata di appartenenza.
Qui di seguito viene riportata una sintesi dei principali avvenimenti che lo hanno visto protagonista durante la Grande Guerra.
Eventi del 1918
Il 10 giugno 1918 il Comando Supremo ordina la costituzione di un reparto d’assalto con il numero LXII° al fine di sostituire – nell’ambito del XII° Corpo d’Armata – il reparto d’assalto con lo stesso numerale appena confluito all’interno della Divisone “A”.
L’obiettivo è quello di formare 3 compagnie prendendo gli elementi necessari dal V° Reparto d’Assalto di Marcia e dal XII° Corpo d’Armata. Come centro di mobilitazione viene scelto il deposito del 66° Reggimento Fanteria a Reggio Emilia.
Il 20 giugno il LXII° Reparto d’Assalto – dislocato a Campodarsego – conta una compagnia di 164 Arditi, tre sezioni mitragliatrici, tre sezioni pistole-mitragliatrici e due nuclei di 17 uomini ciascuno pronto a confluire nelle rimanenti due compagnie. All’appello manca ancora un numero sufficiente di ufficiali e gregari fra cui lo stesso maggiore Orlando (88° Reggimento Fanteria) scelto come comandante del reparto.
Le recenti perdite subite dalla divisione d’assalto sul Piave e la necessità di formarne una seconda, portano il LXII° Reparto d’Assalto ad essere messo a disposizione del Corpo d’Armata d’Assalto con conseguente ordine per la 9^ Armata di portarne gli organici ai livelli previsti.
Il 27 giugno 1918 il reparto assume la denominazione di Reparto d’Assalto di Marcia del Corpo d’Armata A.
Fonti Bibliografiche
- Di Martino Basilio e Cappellano Filippo: I reparti d’assalto italiani nella grande guerra (1915-1918) | Roma, Ufficio storico dell’esercito, 2007 (doppio volume)
- Roseano Roberto, Stacconeddu Giampaolo: Arditi Decorati e Caduti – Reparti d’Assalto, 1917-1920 | Autoprodotto (Amazon), 2016